Il programma

22 ― 27 maggio 2024 a Salonicco

Uno spettacolo multidisciplinare

Le Songe è una rivisitazione del dramma di William Shakespeare Sogno di una notte di mezza estate, utilizzando il tema della migrazione come punto focale della storia. In questa versione rivisitata, una compagnia teatrale nel bel mezzo delle prove della famosa commedia vede la sua giornata prendere una piega inaspettata quando una parte del gruppo in incognito accoglie in teatro… migranti in difficoltà.

In Le Songe, il pubblico (ri)scoprirà estratti dell’opera di Shakespeare, ma l’interesse di questo quasi-adattamento risiede più nei temi dello spettacolo – solidarietà, empatia e umanità – che in una fedele riscrittura del testo. Concepito come una commedia drammatica, il pubblico riderà tanto quanto si commuoverà e ne uscirà con un senso di speranza.

Il cast

Interpreti : Ben Hamidou, Sibel Dincer, Yves-Marina Gnahoua, Maya de Waele, Skander, Benjamin Poignard, Emma Cohen-Hadria, Benoit Finschi, Florencia De Simone, Amélie Denayer l Scritto e diretto da Jamal Youssfi l Assistente alla regia: Camélia Clair l Coreografia: Shaula Cambazzu l Composizione musicale: Bastien Charlery l Scenografia: Cassandra Cristin l Disegno luci: Renaud Ceulemans l Costumi: Hayat Youssfi l Styling: Eleni Spentamidou l Supporto alla scrittura: Serge Kribus.

Date delle rappresentazioni

Una mostra

Una mostra fotografica multidisciplinare accompagnerà gli spettacoli di Le Songe. Intitolata Beyond Borders, è stata realizzata dalla fotoreporter sociale e ambientale Serena Magnolia Gatti, in collaborazione con borderline-europe. Nell’ambito di La Nomad House, ha viaggiato nei Paesi partner per incontrare le persone e ascoltare le loro storie. La mostra, che presenta le sue opere e quelle di altri artisti, esamina alcune delle sfide affrontate sia lungo le pericolose frontiere esterne dell’Europa sia all’interno dell’Europa stessa.

Una conferenza

Nell’ambito di La Nomad House è stata sviluppata una serie di 6 conferenze coordinate dall’Università di Liegi in Belgio, sulla base di workshop tenuti con i migranti e delle testimonianze emerse. In ognuno dei 6 Paesi partner in cui La Nomad House avrà sede, si terrà una conferenza su un tema specifico legato alla migrazione, alla presenza di un gruppo di esperti.

A Salonicco, il tema della conferenza è: Mantenere i migranti ai margini: i campi come strumenti del processo di confine interno/frontiera e come affrontarli attraverso le arti. Si terrà il 23 maggio alle ore 10.00.

Seguiranno ulteriori informazioni sugli ospiti.

Un villaggio comunitario

Con il suo villaggio comunitario, La Nomad House apre il suo spazio per due giorni a diverse iniziative locali. Durante questo “souk” comunitario, molte associazioni locali legate alla migrazione o al settore socio-culturale sono invitate a presentare i loro rispettivi progetti al pubblico e a offrire intrattenimento gratuito ai presenti. L’evento si svolgerà il 25 e 26 maggio.

È un’ottima occasione per scoprire alcune delle organizzazioni innovative e impegnate di Salonicco e per gustare dell’ottimo cibo a prezzi contenuti!

Il nostro sostegno

Co-finanziato dall’Unione Europea. Coprodotto da La Coop asbl e Shelter Prod. Con il sostegno di taxshelter.be, ING, lo sportello fiscale del governo federale belga e la Commission Communautaire Française. Con la partecipazione del Centre des Arts Scéniques.